I bambini hanno bisogno di alcuni NO per crescere sani ed equilibrati.
Il genitore che concede tutto ai propri figli per farsi amare non è un vero educatore. Questi bambini crescendo potranno diventare persone incapaci di tollerare la frustrazione e i dinieghi, potranno essere dei ribelli ed impulsivi. Potranno non essere perseveranti e focalizzati su un obiettivo, ma essere dei procrastinatori. Potranno essere autoriferiti, incapaci di tenere in considerazione i bisogni o i tempi di chi vive intorno a loro.
Se il genitore concede tutto, pur di mantenere pace e tranquillità nella sua vita, potrebbe ottenere l’esatto opposto.
I figli, infatti, potrebbero interpretare questo suo atteggiamento come segno di indifferenza e
non sentendosi perciò amati entreranno in reazione.
Ci sono due libri interessanti che consiglio ai genitori che si riconoscono in ciò che ho scritto:
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Fare un figlio può essere semplice, fare i genitori non lo è affatto. Regole giuste per ogni famiglia non credo esistano. Ogni coppia di genitori ha esigenze, abitudini, ritmi di vita che sono peculiari solo alla loro famiglia e condizionano la scelta delle regole che però ci devono essere e l’importante è che l’equilibrio sia ricercato.

Inoltre, i genitori sono due e le regole devono soddisfare entrambi. E una volta dichiarate, dovrebbero essere stabili. Muteranno col naturale passaggio da uno stadio di sviluppo all’altro.