Quando si impara ad ascoltare e ad aprirsi ai punti di vista dell’altro e si inizia a comprendere senza pregiudizi il suo vissuto, si corre il rischio che si debba cambiare, mutare il proprio modo di vedere, abbandonare il proprio quadro di riferimenti, mollare le proprie certezze bene incasellate. Tutti abbiamo paura di cambiare, di modificare il nostro senso di identità laboriosamente costruito e di scoprire in noi risonanze sconosciute, che rimettono in discussione l’immagine che abbiamo di noi stessi e del nostro modo di pensare.