Fate in modo che la lode si concentri sul processo o sull’impegno che i bambini hanno mostrato piuttosto che su doti innate: “Hai studiato tanto per il test. Hai fatto gli esercizi e ti sei interrogato da solo. Ha funzionato davvero!”, “Mi piace il modo in cui hai provato e riprovato a mettere insieme i pezzi del puzzle. Non ti sei arreso e alla fine sei riuscito a farli combaciare!”, “Hai provato quel balletto tante volte e oggi finalmente si è visto tutto l’impegno che ci hai messo! Hai ballato davvero bene!”, “È stato un compito lungo è difficile ma ti sei impegnato e lo hai portato a termine. Sono così orgogliosa di te e di come sei rimasto concentrato e hai continuato a lavorare. Ben fatto!”.
Cercate di evitare di dire: “Sei così intelligente”, concentratevi piuttosto sullo sforzo compiuto.
In questo modo, darete ai vostri figli gli strumenti per capire che è la perseveranza, e non le doti innate, che conta di più.