Per i genitori è un difficile compito quello di far crescere i figli portandoli dalla dipendenza alla libertà e all’autonomia affettiva.
La cosa più difficile da imparare come genitori è quella di lasciare la libertà ai propri figli di vivere le loro esperienze, ciascuno secondo il proprio ritmo e a modo proprio.
Da un certo punto in poi, infatti, cercare di proteggerli indicandogli la strada che a nostro giudizio devono percorrere, impedisce loro di crescere e di vivere la loro “vita giusta”.
Devono al contrario trovare la loro strada, non rispondere alle nostre aspettative, ai film che abbiamo nella testa o ai nostri sogni perduti.
Non è facile nemmeno smettere di occuparsi dei loro desideri e, credendo nelle loro risorse, lasciare che imparino ad occuparsene da soli. Impareranno così a non aver bisogno di una stampella, ovvero di un aiuto esterno, per essere felici. Impareranno a occuparsi di sé, allontanando lo spettro della dipendenza dagli altri.
Nel contempo, è necessario che i genitori si occupino di sé stessi per rendere i figli liberi e non lasciargli credere che siano loro a doverli rendere felici.
Solo così avranno tutte le energie a loro disposizione per occuparsi di sé e della loro vita.