Infatti ci ascoltiamo poco e in modo superficiale col risultato che non sappiamo cosa sta succedendo dentro di noi. E la confusione ci governa.
Ci rivolgiamo molto di frequente parole critiche e negative distruggendoci, condannandoci e limitandoci da soli.
Quanto poco siamo flessibili e compassionevoli con noi stessi!
Dovremmo imparare ad essere consapevoli di ciò che proviamo, di ciò che sentiamo, di ciò che il nostro corpo ci comunica, di quali sono i pensieri che ci guidano, di ciò che la nostra voce interiore ci dice di continuo, del perché facciamo ogni giorno certe cose, di ciò che ci colpisce dall’esterno e ciò che portiamo all’esterno.
Una volta che sapremo comunicare con noi stessi potremo farlo con maggior chiarezza anche con gli altri.