L’amore permeato di gelosia diventa amore possessivo che pone vincoli, limiti, mette in gabbia l’altro.
Piano piano il partner sentirà sempre maggiore il desiderio di fuggire, di sgattaiolare da un’opprimente sorveglianza.
Non ci sentiremmo forse più amate se l’altro “liberamente” scegliesse di stare con noi senza distrazioni?
Cosa ci spinge realmente al controllo dell’altro?
Può essere che il valore che diamo a noi stesse abbia a che fare con il merito della fedeltà dell’altro, con l’amore che pensiamo si debba meritare?
In realtà, probabilmente, dovremmo ricontattare la nostra ferita dell’abbandono o del rifiuto, che ha radici ben più lontane nel tempo. Curarla ci permetterà di vivere la relazione nella fiducia, nel rispetto e nella libertà, mettendo il rapporto su un piano più costruttivo e appagante.